Viaggio in Sri Lanka, la lacrima dell'India

Lo Stato insulare dello Sri Lanka, soprannominato lacrima dell’India per la sua posizione al largo delle coste indiane, è una terra ricca di colori, rappresentati dal verde acceso delle piantagioni di tè, dal turchese intenso delle acque dell’Oceano Indiano e del Golfo del Bengala e dalle sfumature dorate del sesamo. Lo Sri Lanka è anche la terra dei sapori e dei profumi, delle spezie esportate in ogni angolo del Mondo per le loro qualità uniche e raffinate, come i chiodi di garofano, il peperoncino e il curry.

Meta ideale per gli amanti del mare e dei luoghi esotici, che potranno rilassarsi nei paradisi tropicali di Bentota Beach e Nilaveli Beach, ma anche degli appassionati di trekking, che troveranno nei percorsi in Sigirya (antica fortezza del Regno di Cassapa) l’itinerario perfetto per una sfida ad alta quota, lo Skri Lanka può essere visitato in ogni momento dell’anno, ma la stagione migliore per apprezzare le sue bellezze è sicuramente l’inverno europeo. Da gennaio a marzo infatti, è possibile ammirarne i paesaggi rigogliosi, le spettacolari cascate, gli affascinanti templi buddisti e le spiagge godendo di un clima umido ma mite, con temperature medie di 29°.

Da non perdere nella capitale Colombo è il grande mercato dello pulci Pattah, dove acquistare souvenir e assaggiare del delizioso street food locale. Sempre a Colombo si trova il maestoso tempio buddista Gangaramaya e il National Musem, nel quale ultimo conoscere da vicino la millenaria storia singalese. Nel territorio dello Sri Lanka, chi ama la vita all’aria aperta e gli animali può prenotare una visita guidata al Parco Nazionale Yala, abitato da leopardi e dai rari uccelli tempio Sithulpawwa. Tra le architetture religiose meritano una visita il Tempio del dente e il Tempio d’Oro di Dambulla, mentre fra le spiagge, oltre a Bentota e Nilaveli, basti citare Unawatuna; Hikkaduwa e Negombo, nei dintorni delle quali si trovano splendidi resort dotati di ogni comfort.

Per entrare nello Sri Lanka è necessario possedere un passaporto con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese. Il visto d’ingresso è obbligatorio e dura 30 giorni, con possibilità di prolugamento del soggiorno previa istanza alle Autorità locali. La richiesta per ottenerlo va inoltrata sul sito www.eta.gov.lk, tramite agenzia di viaggio o presso l’Ambasciata dello Sri Lanka a Roma.

Pur essendo terminato il conflitto armato tra le forze governative e l’LTTE, lo Sri Lanka non può ritenersi uno Stato sicuro. La Farnesina informa del pericolo che manifestazioni politiche sfocino in atti violenti e del fatto che, non di rado, si verificano furti e aggressioni a scopo sessuale a danno di cittadini occidentali. Le strutture sanitarie nel Paese non raggiungono gli standard occidentali e specie fuori dalle grandi città, potrebbe essere difficile reperire trattamenti medici per emergenze. Per gli interventi d’urgenza potrebbe essere necessario il rimpatrio in Italia o il trasferimento nelle vicine Thailandia o Singapore. Per questo motivo, la Farnesia consiglia di munirsi di una assicurazione medica All Inclusive prima della partenza. Prima di mettersi in viaggio inoltre, è opportuno annotare contatti dell’Ambasciata italiana a Colombo (5, Jawatta Road, Colombo 5. Tel: 0094.11.2588388. Cellulare per emergenze (dall'Italia) 0094.777.488688 (dallo Sri Lanka) 0777.488688.

Eleonora D'Angelo

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