L’Australia è il paradiso dei surfisti, ma non si identifica solo con le onde della Gold Coast. Vanta una spettacolare barriera corallina, sconfinati deserti e parchi naturali di grande valore, accanto a città all’avanguardia come Sydney e Melbourne. Anche in Australia purtroppo si verificano episodi di criminalità, la minaccia terroristica è in crescita, e le strutture sanitarie in alcune zone sono carenti. Ecco come tutelarsi da ogni rischio con l’assicurazione viaggio Australia.
Assicurazione viaggio Australia: cosa copre
Un viaggio in Australia ha costi abbastanza elevati, e proteggersi dall’eventuale annullamento per evitare spiacevoli conseguenze economiche, è assolutamente consigliato. L’assicurazione viaggio risarcisce le penali di disdetta del volo aereo e della prenotazione alberghiera, il ritardo del volo, e offre tante altre coperture. Quella più importante è la polizza sanitaria.
Ritrovarsi lontani di casa, vittime di infortunio o malattia è un’esperienza scongiurabile, che tuttavia può essere affrontata serenamente con l’assicurazione viaggio Australia. La polizza infatti, comprende assistenza dall’Italia 24 ore su 24, il consulto telefonico con un medico italiano, il pagamento diretto delle spese sanitarie, del ricovero, di eventuali operazioni e del rimpatrio. La tutela offerta si estende ai casi di furto o smarrimento del bagaglio, molto frequenti durante i viaggi internazionali. La compagnia assicurativa in tal caso, risarcisce il valore dei beni contenuti del bagaglio, e supporta il viaggiatore con l’erogazione di una somma a copertura delle spese di prima necessità.
Documenti, visto e formalità doganali
Per entrare in Australia sono necessari un passaporto in corso di validità e un visto d’ingresso (E-visitor Visa). Quest’ultimo può essere richiesto online tramite il sito http://www.immi.gov.au/visitors/tourist/evisitor/; in alternativa, la domanda va inoltrata all’Ambasciata d’Australia a Roma o al Consolato di Milano. Il visto dura 90 giorni, ma i cittadini italiani di età inferiore a 31 anni possono richiedere un visto di durata annuale rinnovabile per vacanze-lavoro. Esistono norme molto rigide in tema di esportazione di generi alimentari, piante e animali.
Sicurezza in Australia
Non si segnalano particolari problemi di sicurezza, ma in seguito alla scoperta di cellule terroristiche a Brisbane e Sydney, le Autorità hanno aumentato i controlli. La criminalità è contenuta, ciò nonostante, il Ministero degli Affari Esteri invita a mantenere alta la soglia di attenzione, specie nelle grandi città. Il pericolo più grande per l’incolumità personale è rappresentato dai rischi connessi alla natura (calamità naturali, insetti e specialmente squali per chi pratica sports acquatici). È vivamente sconsigliato recarsi senza guida turistica fuori dalle aree urbane del Queensland e del Northern Territory.
Il sistema sanitario e le vaccinazioni
Nelle aree urbane le strutture sanitarie sono di ottimo livello. Chi si reca in Australia per un viaggio-avventura invece, deve sapere che i servizi nelle aree più remote sono carenti. È preferibile prevenire le spese legate a farmaci e interventi urgenti munendosi di assicurazione viaggio. Esiste una convenzione fra Italia e Australia che consente di ottenere assistenza di base gratuita fino a 180 giorni dall’ingresso nel Paese, trascorsi i quali, in caso di malattia o infortunio, il viaggiatore deve sostenere ogni spesa a meno che non abbia stipulato apposita polizza viaggio.
Clima e cibo
In Australia le stagioni sono invertite rispetto all’Italia, e il nostro inverno equivale all’estate locale, caratterizzata da temperature elevatissime. Sulla costa il clima è piacevole, mite durante la primavera e l’autunno: le stagioni ideali per visitare le città più belle e la Gold Coast.
La cucina australiana ha subìto l’influenza inglese. Fra i piatti tipici rientrano quindi il breakfast a base di uova e bacon accompagnato da frutti esotici come il mango o l’avocado. Diverse pietanze sono condite con la famosa vegemite: una salsa vegetale contenente lievito e spezie. Nel Paese è molto diffuso il barbecue di carne, preparato all’aria aperta nelle giornate più soleggiate. La cucina tradizionale comprende anche la meat pie (tortino di carne) e il fish&chips (pesce e patate fritte).
