Al largo delle Coste della Tanzania c'è l'isola di Zanzibar. Un vero paradiso terrestre con meravigliose spiagge per trascorrere una vacanza all'insegna del relax e della bellezza. Inoltre è una location da prendere in considerazione per quanti amano la storia e la cultura. Infatti nel corso dei secoli è stata influenzata dalla cultura araba, persiana e bantu. Il centro storico più importante è Stone Town, non a caso dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Tuttavia, prima di partire e programmare nei minimi dettagli un viaggio sull'isola di Zanzibar, è necessario informarsi su tutti gli aspetti organizzativi comprese le vaccinazioni obbligatorie e consigliate per mettersi al riparo da qualsiasi rischio per la propria salute. Scopriamo quali sono le vaccinazioni assolutamente da fare e come proteggersi efficacemente da qualsiasi rischio prendendo in considerazione anche la possibilità di sottoscrivere una funzionale assicurazione sanitaria.
Informazioni utili su Zanzibar
L'isola di Zanzibar è tra le più gettonate e amate dai turisti provenienti da tutto il mondo. Un luogo magico dove la bellezza delle spiagge e della natura si alterna a un importante bagaglio culturale e storico presente anche e soprattutto nei principali centri cittadini. Tuttavia, è importante informarsi su siti specializzati messi a disposizione dagli enti governativi come quello de La Farnesina dove è possibile reperire informazioni aggiornate su eventuali malattie epidemiche e rischi che effettivamente si corrono soprattutto se non si prendono in considerazione i consigli e gli obblighi previsti dalla legge. Ci sono delle vaccinazioni obbligatorie e altre consigliate per poter gestire numerosi rischi per la salute con malattie che purtroppo sono abbastanza diffuse come la malaria e la febbre gialla. Queste due patologie potrebbero richiedere una vaccinazione soprattutto se si sta progettando un viaggio che preveda un'ulteriore meta africana dopo Zanzibar. Tra l'altro bisogna prepararsi per tempo perché ci sono alcune vaccinazioni obbligatorie che richiedono più dosi e questo significa avere diverse settimane a disposizione prima della partenza. In aggiunta se ci sono delle particolari difficoltà dal punto di vista fisico con malattie croniche oppure nel caso di una donna in dolce attesa, è sempre opportuno rivolgersi al proprio medico curante per saperne di più e per valutare l'opportunità o meno di programmare tale esperienza.
Vaccinazioni obbligatorie per Zanzibar
Dal punto di vista politico l'isola di Zanzibar è controllata dalla vicina Tanzania. Infatti, le vaccinazioni rese obbligatorie per Zanzibar sono state decise dal governo della Tanzania sulla scorta di evidenze scientifiche allo scopo di salvaguardare la salute dei turisti e della popolazione locale. La vaccinazione obbligatoria da effettuare prima di partire è quella relativa alla febbre gialla. La legge prevede l'obbligo per tutti i viaggiatori che hanno un'età anagrafica superiore a un anno e che provengono da un Paese dove la febbre gialla è a rischio di trasmissione. È obbligatoria anche se si è di transito aeroportuale in un paese a rischio trasmissione per una durata superiore ai 12 ore.
Dunque, teoricamente questa vaccinazione non è obbligatoria per quanti partono da uno dei tanti aeroporti presenti sul territorio italiano. Tuttavia, se nel proprio viaggio sono inserite altre mete che rappresentano dei Paesi a rischio, è obbligatorio effettuarla. Da ricordare che la vaccinazione può essere effettuata presso un centro di vaccinazione riconosciuto dal Ministero della Salute. Il documento che attesta l'avvenuta somministrazione del vaccino viene rilasciato a partire dal decimo giorno dopo la data di vaccinazione e ha una durata di 10 anni. Oltre a questa situazione legata al vaccino per la febbre gialla, non ci sono vaccinazioni obbligatorie per visitare Zanzibar.
Vaccinazioni consigliate
Seppur non ci siano delle vaccinazioni obbligatorie per quanti stanno programmando di andare a scoprire le bellezze dell'isola di Zanzibar, è consigliabile prenderne in considerazione alcune che potrebbero rivelarsi molto utili per tutelare la propria salute. La prima riguarda la vaccinazione contro l'epatite A e B. Sono notoriamente delle malattie infettive che vengono trasmesse attraverso il cibo oppure con acqua contaminata. Potrebbe essere utile vaccinarsi per questa problematica evitando possibili danni al fegato e numerosi sintomi come la febbre e dolori addominali. Una seconda vaccinazione consigliata è quella contro la febbre tifoide. La trasmissione avviene con le stesse modalità, mangiando cibo contaminato oppure bevendo dell'acqua contaminata e si tratta di un'infezione batterica che comporta potenzialmente delle gravi perforazioni intestinali e numerosi sintomi come il vomito, il mal di testa e la febbre. Anche la meningite è una patologia potenzialmente a rischio per un viaggio a Zanzibar. Infatti si tratta di un'infezione batterica che può causare danni irreparabili al cervello e al midollo spinale. Questo è un consiglio da prendere in considerazione, soprattutto se si sta progettando di visitare anche altri Paesi africani. È consigliato anche valutare la vaccinazione per evitare altre problematiche di salute come il colera, il tifo e il paratifo. Ci sono poi delle considerazioni da fare per quanto riguarda le vaccinazioni preventive rispetto alla febbre dengue, la malaria e la febbre emorragica.
Consigli per proteggerti
Oltre alle vaccinazioni obbligatorie e consigliate ci sono ulteriori opportunità per proteggersi da qualsiasi rischio per la propria salute. In particolare è bene indossare degli abiti di colore chiaro preferibilmente con maniche lunghe e pantaloni lunghi. In questo modo si minimizza il rischio di essere punti da una zanzara che magari è portatrice di qualche batterio. È consigliato anche evitare l'uso di profumi che potrebbero attirare insetti e utilizzare preferibilmente dei repellenti che permettono di tenere lontano dalla propria pelle le zanzare e gli insetti per prevenire i morsi. Poi ci sono dei consigli organizzativi che permettono di godere di maggiore comfort e di evitare dei rischi inutili. In primo luogo è meglio scegliere delle stanze dove alloggiare che dispongono di condizionatori d'aria per avere le temperature ideali e zanzariere alle finestre. È anche utile dotarsi di insetticidi a base di piretro da utilizzare nel luogo in cui si vive durante l'esperienza in questa isola.
Assicurazione sanitaria: perché conviene stipularla?
Quando si viaggia in un luogo in cui ci sono evidenti differenze culturali, ambientali e gastronomiche rispetto a quelle a cui siamo abituati in Italia, è sempre opportuno avere degli strumenti che tutelano l’esperienza. L'approccio migliore è quello di sottoscrivere un'assicurazione viaggio che includa una copertura sanitaria sanitaria in maniera tale da avere una forma di assistenza attiva durante il viaggio 24 ore su 24 nel caso di malattia. Conviene stipularla perché a fronte di una spesa economica contenuta si evita di rovinare un intero viaggio per un problema di salute che potrebbe essere risolto facilmente con il supporto di medici e di farmaci adatti. C'è da ricordare che non tutti i Paesi come l'Italia prevedono un sistema sanitario nazionale che offre l'assistenza medica e sanitaria necessaria senza esborsi economici.
