
Un viaggio negli Stati Uniti va organizzato con una certa attenzione, anche per evitare di perdere tempo prezioso o peggio rischiare di rimanere bloccati in aeroporto a causa di problemi con le procedure di ingresso. Una breve guida ai documenti necessari per una vacanza negli U.S.A.
L’ingresso negli Stati Uniti d’America è sottoposto ad alcune regole restrittive, alcune delle quali dipendono dal Paese di provenienza. Come conferma il sito della Farnesina, è importante rivolgersi alle autorità consolari americane in Italia per i viaggiatori che provengono o hanno soggiornato nei Paesi sottoposti alle restrizioni adottate a settembre 2017 (Corea del Nord, Iran, Libia, Siria, Somalia, Venezuela e Yemen). Va tenuto inoltre presente che non è possibile viaggiare per turismo partendo dagli Stati Uniti in direzione di Cuba. Se la vacanza prevede spostamenti al di fuori del confine americano è bene informarsi con la massima precisione delle condizioni previste per ogni singolo Stato attraversato.
Per un viaggio negli Stati Uniti partendo dall’Italia è necessario un passaporto con scadenza successiva alla data prevista per il rientro. In base al Visa Waiver Program non è obbligatorio il Visto di ingresso per i cittadini italiani (e di altri 38 Paesi partecipanti all’accordo) che desiderano entrare negli Stati Uniti per soggiorni turistici non superiori a 90 giorni. Tuttavia per entrare senza Visto è necessario avere un’autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization), da richiedere e ottenere almeno 72 ore prima della partenza e da presentare all’imbarco in Italia.
Per entrare negli Stati Uniti senza visto tramite l’autorizzazione ESTA dal 2016 è inoltre necessario avere il passaporto elettronico. L’autorizzazione ESTA vale due anni o fino alla scadenza del passaporto, ed è molto importante verificarne la regolarità e la validità effettiva se già si possiede, per evitare di essere respinti all’aeroporto prima della partenza.
Servirà inoltre poter già esibire il biglietto di ritorno. Dal 2015 sono in vigore alcune misure restrittive per chi intende entrare negli Stati Uniti con ESTA e senza visto. Chi dal primo marzo 2011 in poi ha viaggiato in Iran, Iraq, Libia, Siria, Somalia, Sudan e Yemen è tenuto a munirsi di regolare Visto. Per un soggiorno negli Stati Uniti è inoltre sempre necessario stipulare un’assicurazione viaggio sanitaria a copertura di eventuali spese mediche e chirurgiche, disponibili solo attraverso strutture private.
Daniela Dall’Alba