Pasqua 2017, spunti di viaggio

Si avvicina a grandi passi il week-end di Pasqua, e per chi ancora non ha programmi è il momento giusto per pensare a come trascorrerlo in modo perfetto. Ecco qualche spunto per una breve vacanza, facile da organizzare anche all’ultimo minuto. Un’idea sempre valida è quella di fare le valigie per visitare una capitale europea, e apprezzarne i colori della primavera inoltrata. Lisbona è un piccolo gioiello perfetto per una breve vacanza all’aria aperta, una città che offre panorami indimenticabili dall’alto delle sue colline, lunghe passeggiate tra incantevoli vie e piazze, siti ricchi di storia e arte, buon cibo e buona musica nel tradizionale quartiere del fado. Volendo puntare più a Nord, Dublino è un’altra meta in cui la Pasqua sarà particolarmente sentita e festosa, anche dal punto di vista culinario. Visitare Dublino a primavera inoltrata permetterà di sfruttare al massimo le ore di luce, per non perdersi nulla di quanto offerto dalla caratteristica architettura e dalla storia della città, prendendosi anche il tempo di passeggiare e rilassarsi in parchi e giardini e immergersi negli oltre 700 ettari di verde del Phoenix Park. Dato che quest’anno le date della Pasqua cristiana e della Pasqua ortodossa coincidono potrebbe essere l’occasione giusta anche per visitare Atene, scoprire le sue tradizioni e gustare i piatti tipici dei giorni di festa. Il clima non ancora troppo caldo si presta perfettamente ai tour archeologici e alle lunghe passeggiate.

Per chi preferisce restare in Italia c’è solo l’imbarazzo della scelta rispetto alle città d’arte, a partire dalla capitale. A Roma è inoltre possibile ammirare il nuovo splendore offerto al Mosè di Michelangelo dal recente restauro sulla tomba di Giulio II, nella Basilica di San Pietro in Vincoli. Alla Galleria degli Uffizi di Firenze attende il pubblico, dopo un restauro di cinque anni, l’Adorazione dei Magi di Leonardo da Vinci. A Milano Palazzo Reale ospita la mostra Manet e la Parigi Moderna, in collaborazione con il Musée d’Orsay. Daniela Dall'Alba

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