Per andare in Sri Lanka serve il visto?

Organizzare un viaggio in Sri Lanka

Visitare lo Sri Lanka significa immergersi in una terra di forti contrasti, dove modernità e tradizioni millenarie convivono in armonia. Dalla capitale Colombo, con i suoi mercati vivaci e la vivace scena gastronomica, alle rilassanti località costiere come Mirissa e Unawatuna, ogni angolo del paese offre un’esperienza unica. Gli amanti della natura non possono perdere l’opportunità di esplorare i parchi nazionali, dove è possibile avvistare elefanti, leopardi e una straordinaria varietà di uccelli.

La scelta del periodo migliore per visitare lo Sri Lanka dipende dalla regione che si intende esplorare. Il periodo ideale per la costa sud-occidentale e per le città culturali dell’interno è da dicembre ad aprile, mentre per la costa orientale è preferibile viaggiare tra maggio e settembre.

Come ottenere il visto per lo Sri Lanka

Per entrare in Sri Lanka, è necessario un visto turistico, che può essere richiesto online tramite il sito ufficiale www.eta.gov.lk, presso un’agenzia di viaggi o direttamente all’arrivo nel paese. Il visto standard ha una durata di 30 giorni ed è possibile richiedere un’estensione fino a 90 giorni presso il Dipartimento per l’Immigrazione.

Dal 1° ottobre 2024 al 30 aprile 2025, il governo dello Sri Lanka ha attivato un programma di visti turistici gratuiti per i cittadini di 35 paesi, tra cui l'Italia. Questa iniziativa è stata pensata per incentivare il turismo e rendere più semplice l’ingresso nel paese. È comunque fondamentale controllare sempre le normative aggiornate, in quanto le condizioni di rilascio dei visti possono variare.

Assicurazione di viaggio e consigli utili

Oltre al visto, per viaggiare in Sri Lanka è fortemente consigliata un’assicurazione di viaggio che copra eventuali spese mediche, cancellazioni di voli e imprevisti durante il soggiorno. Il sistema sanitario locale non sempre garantisce gli stessi standard europei, quindi avere una copertura sanitaria adeguata è essenziale per viaggiare in sicurezza.

Altri aspetti da considerare includono la moneta locale, la rupia srilankese (LKR), e l’adattatore per la corrente, in quanto le prese elettriche sono diverse da quelle europee. Infine, è sempre utile imparare qualche parola in singalese o tamil, le due lingue ufficiali del paese, per interagire più facilmente con la popolazione locale.

Viaggiare in Sri Lanka è un’esperienza unica e indimenticabile. Preparandosi adeguatamente con tutti i documenti necessari, sarà possibile godere appieno delle bellezze di questa splendida isola.

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