Chi sogna paesaggi incontaminati, caratterizzati da neve e montagne, a Natale può raggiungere le isole Faroe. Questo suggestivo arcipelago è situato a nord della Danimarca e comprende più di 15 isole innevate, disposte nel mezzo dell’Oceano Atlantico fra la Norvegia e l’Islanda. L’arcipelago è meta degli amanti dell’avventura, di chi in inverno sogna di immergersi nella natura fra valli imbiancate, cascate e maestose scogliere. In questa guida alle isole Faroe scopriamo il miglior itinerario da intraprendere.
Il tour può partire da una delle isole più apprezzate, cioè Vagar, dove si trova la famosa cascata Gasadalur che si getta direttamente in mare. Fra le attrazioni naturalistiche di Vagar vi è anche l’area lacustre di Leitisvatn: un lago che pare unirsi all’Oceano. Da Vagar si può passare a Sterymoy, altra isola dai panorami mozzafiato. Qui merita visita una spiaggia molto caratteristica, la spiaggia nera, così chiamata per il colore scuro della sabbia, a contrasto con i colori delle scogliere e della valle. Sempre a Terymoy troviamo la cascata doppia di Fossa, la più grande delle Faroe, e un paesino ricco di folklore, cioè Saksun.
Per conoscere la storia dell’arcipelago l’isola consigliata è invece Sandoy, dove raggiungere il paese di Kirkjubour, ex villaggio medievale. Inoltre, con un tour in traghetto, è possibile ammirare le scogliere di Vestmanna, enormi falesie da cartolina. Durante un viaggio alle Faroe non può mancare la visita alla capitale Torshavn, in cui si erge l’antico Parlamento locale e trova spazio il cuore della cittadella: il quartiere di Reyn. Torshavn offre diversi musei. Basti citare il Tjođsavn National Museum e l’esposizione d’arte a cielo aperto del Parco Vidarlundin.
Stupisce Suduroy, l’isola più a Sud dell’arcipelago dove, non a caso, si trova in posizione panoramica il faro del meridione Akraberg. Una tappa a Sudoy e consigliata perché l’isola presenta le scogliere Beinisvord, elevatissime e spettacolari. Il viaggio alla scoperta delle Faroe può concludersi nelle isole del Nord, in particolare a Kalsoy, nella località di Mikladalur. Raggiungendo la spiaggia di Mikladalur si visita la statua della donna foca, protagonista di una curiosa leggenda. Secondo il folklore faroese, le foche sono persone suicidate gettandosi in mare. Queste, una volta l’anno tornerebbero in vita risalendo la costa e assumendo sembianze umane.
Eleonora D'Angelo
